giovedì 26 febbraio 2015

Rapporto Fiaip: in discesa i prezzi delle case, ripartono le compravendite

Il rapporto pubblicato da Fiaip, Federazione degli agenti immobiliari, evidenzia uno scenario differente per il mattone residenziale rispetto a quanto emerso da altri Osservatori. Il 2014 si segnala per la contrazione dei prezzi delle abitazioni: un -10,28% che incide in maniera vigorosa sul mercato. Accanto a questo dato negativo, si registra tuttavia una lenta ripartenza delle compravendite, favorita da una nuova spinta nella richiesta di immobili, un trend positivo di natura psicologica. Analizzando nel dettaglio la situazione nelle città italiane più importanti, emerge tale diminuzione generalizzata dei prezzi delle abitazioni: Cagliari fa segnare addirittura -15,53% rispetto al 2014 e Napoli, Genova e Bologna si attestano su una percentuale superiore al 10%. Su questi dati ha influito anche la tassazione patrimoniale degli immobili, la triplicazione delle tasse a partire dal 2010 sicuramente ha agito in maniera negativa sulla domanda e, di conseguenza, sui prezzi. Ciononostante il rapporto Fiaip intravede qualche timido segnale di ripresa per il 2015 e in particolare i centri delle grandi città si avvieranno verso una stabilità dei prezzi. Per quanto riguarda l’efficienza energetica degli edifici, quello che emerge dall’indagine è piuttosto negativo: il 44% degli intervistati ha infatti dichiarato di non tenere in considerazione tale aspetto nell’acquisto di un’immobile. Non a caso, la maggior parte degli edifici appartiene alla classe G, la più bassa, e solo nel mercato segmentario del lusso si segnala un incremento degli immobili di classe A+ e A dal 6% al 10%.

venerdì 13 febbraio 2015

Luci e ombre del mercato immobiliare nel 2014

Immobiliare.it ha condotto un osservatorio sul mercato immobiliare italiano nel 2014 dal quale sono emersi motivi sia di speranza che di perplessità. Da una parte si torna a sorridere per l’aumento di domande di mutui, favorite dai tassi più agevoli applicati dalle banche a chi chiede un finanziamento. Dall’altra parte desta incertezza la decrescita dei prezzi di vendita rispetto a quanto accaduto nel 2013. Si segnala, infatti, un calo dei prezzi degli immobili residenziali (-5,6%), peggioramento che si può osservare anche analizzando i dati nelle città capoluogo di regione. In particolare Roma ha subito una riduzione pari all’8,4% in un anno, perdendo il suo primato storico di città con i prezzi più elevati del comparto residenziale in favore di Firenze. Milano, pure in calo del 3,1%, chiude il podio di questa speciale classifica. La palma alla città che ha subito la maggiore contrazione dei prezzi va a L’Aquila (-17,7%).  

lunedì 2 febbraio 2015

Mercato Immobiliare: quali sono le prospettive per il 2015?

Quali sono le prospettive del mercato immobiliare per l’anno che ci prepariamo ad affrontare? Secondo le analisi del gruppo Tecnocasa, nel 2015 ci si avvierà a un’uscita dalla crisi. Prezzi delle abitazioni in discesa, tra il -3% e il -1%, e aumento delle transazioni di compravendita immobiliare, 430.000 o addirittura 440.000. Un trend positivo in linea con l’anno che è appena trascorso ma con risultati ancora più confortanti. Persino nelle grandi città si assisterà a una diminuzione dei valori e nel 2017 si potrebbe raggiungere la tanto agognata stabilità dei prezzi.